Ripley's, Believe it or not!

Teste minuscole, maiali a sei zampe e un'infinità di oggetti peculiari e insoliti. Ripley's, Believe it or not! è un museo che raccoglie gli oggetti più bizzarri provenienti da ogni angolo del globo. Oggi ve ne sono 30 in diversi paesi del mondo.

Chi era Ripley?

Robert Leroy Ripley era un caricaturista e filantropo appassionato degli oggetti più bizzarri e insoliti. Gli interessavano gli avvenimenti più strani ed era convinto che spesso la realtà potesse superare l'immaginazione.

Considerato, a buona ragione, una persona eccentrica a causa del suo particolare modo di pensare e di vestirsi, Ripley dedicò metà della sua vita a viaggiare alla ricerca degli oggetti più strani di tutto il mondo.

Il suo primo libro rese Ripley millionario, cosa che gli permise di accrescere velocemente la sua collezione. Anche dopo la sua morte, avvenuta nel 1949, la sua storia resta viva in ognuno degli oggetti delle incredibili esposizioni disseminate nei 30 musei Ripley esistenti e divisi tra diversi paesi.

Esposizioni

Il museo Ripley's, Believe it or not di Los Angeles ha un'estensione di oltre 10.000 metri quadrati organizzati su due piani. Al suo interno, sono esposti più di 300 oggetti strambi disposti in undici gallerie a tema.

Tra queste collezioni bizzarre troverete delle teste rimpicciolite dalla tribù degli Shuar accompagnate da un video sui rituali realizzati per ottenere questo resultato, un robot alto più di tre metri fatto di pezzi d'auto e persino un kit caccia vampiri.

Una visita particolare

Ripley's, Believe it or not offre esposizioni molto speciali che non lasciano indifferenti, nel bene o nel male. Visitare questo museo potrà piacervi oppure sembrarvi orribile.

Il prezzo del biglietto è un po' alto, ma il vantaggio è che resta aperto fino a mezzanotte: è una possibilità da tenere in considerazione quando non si ha nulla da fare a quell'ora.